• Corpus ID: 193367008

Leggere il cinema nella didattica universitaria

@inproceedings{Weyland1998LeggereIC,
  title={Leggere il cinema nella didattica universitaria},
  author={Beate Weyland},
  year={1998}
}

• B. Weyland
• Published 1998
• Art

Il cinema svolge varie funzioni nell’attuale panorama della nostra cultura: puo essere definito come strumento di conoscenza, come mezzo di comunicazione della conoscenza e come mezzo di espressione artistica. La sua natura consiste nel linguaggio con cui raccoglie e struttura i dati dell’esperienza e della conoscenza, un linguaggio che per essere integralmente interpretato richiede sforzi non minori di quelli che richiede un testo letterario. Per questo motivo si insiste molto nell’ambito della didattica audiovisiva sulla differenza tra “guardare” il film e “leggere” il film e saperlo “comprendere” nei suoi piu riposti significati per apprezzarne, infine, i valori estetici. 1 Questo lavoro intende descrivere l’esperienza dell’organizzazione, all’interno del curricolo didattico del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria (Libera Universita di Bolzano), di un laboratorio di Pedagogia con l’utilizzo di alcuni film allo scopo di individuare le molteplici potenzialita di analisi e di lettura del testo audiovisivo, di valorizzarne le funzioni e di costruire connessioni significative tra il mondo del cinema e quello della teoria e della pratica pedagogica. Obiettivi 1. Distinzione tra analisi pretestuale ed analisi sistematica del film Se si decide di impiegare il film in un percorso didattico a livello universitario e indispensabile fare conoscere agli studenti le molteplici possibilita di analisi del film. Queste conoscenze sono indispensabili per due ragioni fondamentali: il rendere ragione al film e a tutto il cinema della propria specificita in quanto prodotto culturale con le sue logiche ed i suoi linguaggi; la possibilita da parte degli studenti di definire autonomamente e con consapevolezza percorsi didattici con l’impiego dell’audiovisivo nella loro pratica educativa futura. E possibile distinguere in particolare due livelli di analisi ai quali corrisponde una lettura diversa del testo audiovisivo 2 : il primo e il livello asistematico. Esso consiste in un’attivita di lettura dell’immagine finalizzata al raggiungimento di obiettivi didattici ed educativi esterni all’interesse per i media e centra l’attenzione piuttosto sulla discussione spontanea di argomenti desunti in maniera pretestuale dal testo audiovisivo. Eco parla qui di lettura pretestuale ingenua 3 , e cio per indicare come in realta l’interesse non sia rivolto alla ricerca delle regole del linguaggio e della comunicazione cinematografica, bensi ad approfondire tematiche che esulano dal film stesso e che in esso costituiscono solamente un richiamo, una risonanza atta ad attivare ricordi, vissuti, riflessioni e connessioni con il tema oggetto dell’attivita didattica. Il secondo livello e quello sistematico. Con il lavoro sistematico si passa da una interpretazione di tipo analogico, fondata sulle suggestioni che il film propone e sulle